21.12.06

speranze

da tempo, peggiorando ultimamente, son meno attivo in politica, seguo meno le questioni del parlamento, del governo... ho sempre resistito a farmi una tessera in un partito, nonostante avessi molta voglia di entrarci, in uno di questi partiti, per dare una mano, e tentare di cambiarlo...
non ci credo più, non credo che questo governo farà davvero ciò che mi aspettavo, non credo che questa sinistra saprà avere il coraggio di "essere sinistra" e contemporaneamente essere matura, responsabile delle proprie azioni, concreta e realista (sognatrice, ma realista). Non ci credo.
Non credo che i cambiamenti nel mondo, i bei cambiamenti, possano avvenire grazie all'attuale classe politica, men che meno quella italiana; ma neppure alla classe dirigente in generale, eh, mica solo politici...
Non credo nei nostri imprenditori, nei nostri giornalisti, nei nostri opinionisti, economisti e quanti altri isti volete

Se vedo un futuro lo vedo in cose che rimangono distanti dalla gente comune, che faticano a farsi prendere sul serio, la cui mentalità è distante anni luce dalla mentalità comune...
Open Source, il Web 2.0, la partecipazione;
credo nel software libero, nella conoscenza libera, nel know-how libero e condiviso.
credo nella cultura libera.
credo nella condivisione di idee che porta a costruire progetti, buone idee e programmi politici che nascano dal basso, dalla condivisione di opinioni, dal dialogo continuo.

dietro queste novità vedo la voglia di partecipare, di dire la propria, ma di dirla a qualcuno, di non isolarsi; vedo lo stesso seme del volontariato; vedo anche il rifiuto delle logiche capitalistiche su questioni fondamentali per il benessere dell'uomo, senza rigettare in toto e con furia il capitalismo, semplicemente superandolo (un poco come per gli Scout: essenzialità, uguaglianza, gruppo, solidarietà, condivisione)

ci credo molto, spero solo di non prendere una cantonata perché non saprei dove altro rivolgermi...

Etichette: ,