17.11.06

Elianto

nei viaggi in treno per e da Bordeaux ho avuto un numero spropositato di ore da spendere; per fortuna avevo con me un libro che mi resterà caro: Elianto, di Stefano Benni.

Nella fantasia sfrenata e nell'ironia di questo libro ho avuto spesso modo di scoppiare a ridere tra le facce serie di qualche francese sonnacchioso. Ok, a volte è un tantino elaborato, questi mondi assurdi, questa cosmologia creata da Benni è molto costruita, qualcuno la troverà eccessivamente artefatta; però mi ha trasportato per i suoi mondi, mi ha coccolato nella dolcezza di personaggi troppo colorati e spesso incredibilmente buffi;

è un altro di quei libri da leggersi durante la squola, quando inizi a temere che tutto ciò che è fatto di carta sia schifoso.
un libro coloratissimo, scoppiettante, eccessivo ed esuberante, che mi ha trascinato in una lettura pazza per ore e ore senza soste.

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