10.4.08

il mio voto...

ovvero: perché il .

Premessa: mi piace Mussi; non mi piace Bertinotti (men che meno Diliberto); Grillo mi ha rotto le palle; Veltroni mi puzza un poco...

E allora perché voto ?

Ci son vari motivi, li elenco in ordine sparso:
  • altrimenti vince ; so bene che votare sotto questo ricatto non è bello, ma visto che non ci posso far nulla, almeno evito che l'Italia diventi come lui vorrebbe:
    • politica estera filostatunitense;
    • sanità, istruzione e sistema previdenziale privati;
    • sistema giudiziario fuori uso;
    • ampio appoggio da parte della mafia e delle varie organizzazioni criminali;
    • antieuropeismo;
    • appoggio di Putin;
    • gestione casalinga della politica;
    • diminuzione delle tasse a scapito del bilancio dello Stato;
    • riduzione della spesa pubblica tramite tagli al welfare e riduzioni del bilancio tout-court in ogni settore statale, senza ridurre le spese reali ma solo i finanziamenti
    serve altro? non ci basta?

  • non è vero che il programma di Veltroni è uguale a quello di Berlusconi; l'ha ampiamente dimostrato Berlusconi in questi giorni con le sue uscite.
    E Berlusconi non è uno di quelli che fa una promessa pensando davvero di mantenerla, quindi il problema non si porrebbe proprio.

  • in quanto ad utopie e irrealismi il programma di Veltroni non è più astratto di quello della ; e la Sinistra Arcobaleno non rappresenta una forza credibile, capace di assumersi responsabilità di governo.
    Mi spiace per , che è una persona che mi piace molto, ma una forza nella quale uno dei leader () è pronto a dire "ritiriamoli tutti subito!" appena giunge la notizia del rapimento di due soldati italiani in Afghanistan non è una forza in grado di assumersi responsabilità. O dite che Diliberto ci sta per sbaglio.

  • l'astensione non rappresenta una alternativa; astenersi significa lasciare che Berlusconi vinca, significa garantirgli un nuovo mandato.
    Significa dire: "scusate, ma a me non piace nessuno, fate pure voi"; ed il "fate pure voi" è un invito a nozze. I politici, anche ammettendo che sian tutti delle merde, non son tutti uguali. C'è differenza tra il governo Prodi ed il governo Berlusconi. Se non l'avete vista mi chiedo dove stavate.


Ieri sera son andato in piazza Maggiore a guardarmi Prodi che passava il testimone a Veltroni, e Veltroni che cercava di convincermi ad aver fiducia in lui. Ci è riuscito?
Abbastanza, la diffidenza resta, ma lui è sempre meglio degli altri.
Giorni fa invece mi ero visto (via internet) il comizio di a Bari (credo Bari...).
Speravo mi desse una speranza, mi ha dato senso di asfittico.
Ho voglia di vedere Veltroni ed il PD alla prova del fuoco al governo, voglio vedere come concretizzeranno il messaggio di unità ed innovazione.
La SA non mi ha dato alcuna voglia di metterli alla prova.
Gli altri invece mi fan proprio paura, ho l'impressione che questa volta l'Italia si stia giocando le chiappe...

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