31.8.08

Ad un amico che se ne è andato...

trilussa ...o forse dovrei dire "un figlio, un compagno..."
Non me ne vogliano gli amici umani, ma il rapporto che c'era tra me e Trilussa era speciale, andava ben oltre il rapporto tra umano e gatto.

Trilussa ti aspettava dietro la porta, quando entravi, e poi ti salutava con un abbraccio. Letteralmente. Stendeva le zampe anteriori sulle tue ginocchia: a quel punto bastava prenderlo per le ascelle e portarlo in alto, fino al tuo collo. Lui si aggrappava e ti musava, pruando di soddisfazione e affetto.
Cercava sempre la tua compagnia, in qualsiasi momento mi bastava dare uno sguardo in giro e lo trovavo.

Se ne è andato mostruosamente presto, facendomi capire quanto può essere ingiusta la natura. Quattro anni e qualche mese sono troppo pochi...
Gatto nato sfortunato (ne ha avute tante) ma che ha trovato chi lo ricoprisse di amore. Trilussa era il gatto ideale per la padrona ideale: lei lo riempiva di attenzioni ed affetto, lui ricambiava con tonnellate di coccole morbide. A volte, a me l'ultima è capitata due domeniche fa, cominciava a coccolarti e smammarti finché non diventava un problema: dopo un quarto d'ora tu hai bisogno di cambiar posizione, vuoi alzarti; lui no: non ti molla e non se ne parla di smetterla con le coccole.

Riguardo le foto che ho fatto in questi anni, avrei voluto fargliene di più, avrei voluto farlo conoscere ai miei amici, ai miei genitori.
Pensavo che ne avrei avuto il tempo.

Invece se ne è andato domenica scorsa, dopo un sabato pomeriggio di vomitate e una nottata da incubo.
E la preoccupazione di dove portarlo a riposare, come congedarsi; e la preoccupazione per una ragazza che lo amava come un figlio, e che non meritava tutto questo; e la difficoltà di capire che se ne è veramente andato, senza poter sapere perché, cosa lo ha stroncato.

Troppo presto... i gatti, soprattutto se vivono in casa, vivono tranquillamente fino ai 15 anni. O come minimo minimo una decina. Io tempo fa pensando a questo mi ero immaginato la mia vita anche con lui, credevo avrei avuto il tempo per godermelo fino in fondo, e per prepararmi alla sua vecchiaia, alla sua morte.
Invece lo stronzetto se ne è andato all'improvviso, neanche un saluto.

Non ti scorderò.