27.10.06

si parteee...

tra circa 3 ore e mezza mi sveglierò (spero proprio!) per partire...
era ora, la partenza si era fatta seriamente necessaria; inutile dire che non vado per vedermi Bordeaux ma non mi lascerò scappare anche l'occasione di vedere posti nuovi...

L'unico dubbio è se me la sia meritata, ma credo che ci penserò a cose fatte :-)

Non escludo un messaggino a metà settimana, ma per un vero racconto rimando tutto a più avanti.
Son pure contento di lasciarmi dietro le incombenze burocratose della casa, quelle deludentose dell'unibo, quelle acidose che continuano ad esser presenti su wiki...
Al ritorno spero di trovare più silenzio...
...e la voglia di fare. Ma sul serio.

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24.10.06

ma oggi è "oro così!"

l'autore del seguente blog si scusa ufficialmente con i lettori (o il lettore, eventualmente solo con sé stesso) per la depressione dei precedenti post

tanto per cominciare il mondo è bello, "pulito e buono" (oddio, cito un videogioco! - chi indovina?);
sì, lo ammetto, oggi al bar sono tornati i chinotti, è colpa loro...
la partenza si avvicina e non ho ancora combinato nulla di ciò che dovevo fare... ma non mi interessa molto; oggi ho respirato aria di Bordeaux ed ho ritrovato un po' di voglia di scrivere su it.wiki, dopo un periodo di bassa nemmeno tanto corto;
sulla scia del mio inedito (da me) amore per l'Africa ho contribuito a far partire un neonatissimo progetto Africa, ho provato ad ampliare la voce su Bamako, la capitale del Mali, traducendo dalle voci in inglese e francese (ma non ho mai studiato il francese e traduco?! perché è così facile?), e sto riempiendo questo post di link a wikipedia!

Poi son felice e allegro (ho addirittura in previsione una buona cenetta) e soprattutto speriamo che duri! :-)

Come? non parlo della sanità, della corruzione, della manovra? nemmeno delle guerre?
no, che vadano a cagare!

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23.10.06

sassi intorno al collo

brutta giornata... il tempo volge a quella cacchetta umida e fredda che durerà fino alla prossima primavera, e come se non bastasse al bar hanno finito il chinotto...
tra non molto parto, vivo in attesa di arrivare e questi giorni che mi separano dal viaggio li vivo come una rapina, come un delitto, una prigionia... eppure per fortuna ci sono, ho troppe cose da fare prima di partire, o forse non moltissime, ma non ho voglia di farle.
in casa atmosfera un poco X. Ne farei volentieri a meno, non voglio provvedere nemmeno alle cose essenziali, figurati stare dietro alla casa.
Oggi in treno due tizi parlavano di pensioni, TFR, contributi, riscatto di anni universitari... ci capisco poco, quello che ho capito perfettamente è che per me non ci sarà alcuno stato sociale, nessuna pensione... ieri, vedendo Report (e poi dicono che la televisione fa schifo... la serata domenicale di Rai 3 è semplicemente un capolavoro) ho definitivamente capito che la classe politica fa schifo nella sua interezza, nessuno è escluso dalle clientele e dai favori... e che l'Italia durerà poco così... prima o poi implode.

Ho letto due bei libri sull'Africa e gli africani: voglio andare lì, loro hanno speranze, possono risollevarsi, e se lo meriterebbero; noi non siamo che i fortunati che hanno buttato i soldi ed il cibo mentre i poveri stavano a guardare, la pagheremo, ed è giusto così.
Vorrei far qualcosa per salvarci, per cambiare modo di far politica etc, ma, presunzione a parte, anche se hai molta voglia e molte idee, ci sono dei passaggi obbligati, passaggi che ti costringono ad entrare in un sistema corrotto e corromperti a tua volta: la chiamano democrazia ma se non sei in un partito non sei nessuno.

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18.10.06

deliri notturni

incredibile il potere taumaturgico del chinotto, se è quello buono.
Oggi nel mio amato baretto equoetc sotto casa era finalmente arrivato un rifornimento... quando l'ho saputo, quasi per caso, mi sono illuminato e bevendolo avevo voglia di mettermi a ridere dal piacere... sì son scemo.

Ma ha di questi poteri anche la musica... ora mi sto riascoltando per l'ennesima volta "Dimanche à Bamako" di Amadou & Mariam (per ora ho appena tradotto questo, più avanti prometto che correggerò alcune cose dubbie ed amplierò), mi fa stare bene, nonostante i casini che ho.

Casini sufficienti da isolarmi dal mondo esterno: la Corea la seguo poco, pure l'incidente nella metro di Roma non mi attira nella ricerca dei colpevoli e delle cause... non parliamo di droghe e politici o altro... chissenefrega!

[pausa]

ommioddio! non sono più io, no, non posso, è la mia vita, no, se non seguo il mondo tradisco anni ed anni di adolescenza impegnata...
Ho bisogno di un altro chinotto...

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11.10.06

umf

l'università fa schifo; quello che sto imparando (ci metto molto perché ho difficoltà a crederci) è che le uniche differenze col liceo sono che ti fai molti meno amici e a nessuno gliene frega se fai il tuo percorso di studi o perdi tempo.
In quanto ad apertura nei confronti dell'iniziativa personale, della creatività, dell'elasticità mentale siamo messi alla pari... anzi, forse in qualche caso si è peggio che al liceo.
Non importa se sai le cose, importa se hai fatto i compiti, se hai letto tutto: se hai memorizzato. Poi puoi anche non aver capito, perché certi argomenti "non possiamo pretendere che uno che fa certi studi li sappia veramente, vogliamo solo vedere se ci ha provato" (libera trasposizione di pensieri sostanzialmente uguali a questo), e così se sai bene l'argomento, ma non hai fatto i compiti, non ti faccio neanche provare l'esame, te ne torni a casa.
Prima o poi mi sentirò pure il tipico discorso da liceo "siccome queste cose tu le sai già non ne tengo conto, perché non ti sei dovuto sforzare; loro anche se non le sanno si sono impegnati quindi li premio"

Poi le iene (che cito tanto ultimamente ma guardo quasi mai) ti intervistano un poco di parlamentari, e si scopre che non sanno dove stiano il Darfur o Guantanamo, ad esempio (poi è un mistero come votino, sulla base di quello che sanno dovrebbero astenersi sempre... ma forse proprio perché votando non hanno mai tempo per leggersi un giornale - da almeno 5 anni per Guantanamo, immagino).

Che università hanno fatto?

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10.10.06

ecco, lo sapevo

il garante della privacy ha bloccato la messa in onda del pezzo delle Iene sull'uso di sostanze stupefacenti (DROGHE, drogati, tossicodipendenti... che paroloni) da parte dei nostri devoti e onesti deputati.
Per curiosità andatevi a vedere da chi è composto il garante della privacy.
Comunque, il fatto:
le Iene con uno stratagemma fanno un test per l'individuazione di droghe (assunte al massimo 36 ore prima) a 50 deputati, e vien fuori che 4 sono cocainomani e 12 assumono cannabis; dato statisticamente inquietante, anche se non ci vuole molto a capire che un campione così piccolo non è affidabile.
Poco importa, sono i nostri deputati, gli abbiamo delegato ogni potere di decisione (ed in Italia vige tutt'ora una legislazione piuttosto severa sull'uso di droghe, che equipara la cannabis all'eroina, tanto per far capire il genio che l'ha prodotta) ed un minimo di onestà non guasterebbe.
Naturalmente i deputati testati hanno fatto bene a preoccuparsi della loro privacy, se comparissero nomi e cognomi di chi si fa di coca vedremmo un bel po' di dimissioni imbarazzate (o no?!?)
Però il blocco è preoccupante: non vorrei che la notizia venisse definitivamente oscurata; volevo scoprire come funziona il test, se è realmente affidabile;
sono ingenuo, ma spero che le rassicurazioni degli avvocati delle Iene facciano sbloccare il servizio; Marco Parenti ha garantito che la privacy dei deputati testati è assicurata, non vi sarebbe possibilità di individuarli.

Che ipocrisia... le droghe sono vietate e combattute dallo Stato (cosa discutibile, almeno l'uso terapeutico e scientifico di tutte le droghe dovrebbe essere ammesso; per non parlare di marijuana e hashish), ma i nostri deputati (che quelle leggi le hanno scritte e votate) non ritengono moralmente opportuno astenersi dal consumarle.
Ma non ci indigneremo, naturalmente; e i deputati non inizieranno un percorso di apertura (legislativa, per conto loro sono già aperti...) alle droghe leggere ed agli usi terapeutici delle droghe;
diranno che qualche mela marcia c'è sempre (non loro, sia chiaro) e poi calerà il sipario su tutto.

anche sui ragazzi suicidi perché trovati in possesso di marijuana... (sì, non sarebbe la prima volta)

PS: andate a dire la vostra qui, non avranno valore statistico però...

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dove stiamo andando?

deputati (proibizionisti) che consumano droghe, dittatori che minacciano di usare armi atomiche...
delle iene e lo scandalo che stanno sollevando parlerò a trasmissione vista;
ed alla Santanchè, che protesta con Bertinotti perché non ha reagito alla provocazione delle Iene dico: magari anche Fausto sta facendo una cosa molto intelligente, aspettare di vedere la trasmissione... (sempre che la lascino andare in onda, visto che alla Santanchè non sta bene...)

La Corea del Nord, dittatura feroce che costringe alla carestia la popolazione, impengata com'è nel suo programma nucleare, alla faccia degli embarghi. Ora, dopo minacce ripetute negli anni, ha fatto un test nucleare (forse parzialmente fallito, ma poco importa) ed oggi parla di utilizzare due suoi missili con testata nucleare. Assurdo che li usi, sì, ma non mi fiderei molto, visto quanto una dittatura in pericolo possa diventare folle...
Ed ora mi tocca dare ragione agli amerikani, che hanno speso tanti miliardi di dollari per il cosiddetto "Scudo Spaziale" (credo si tratti di questo): forse qualche buon motivo c'era. La Corea del Nord ha infatti sviluppato (ma si sapeva da anni) una serie di missili balistici, un certo numero in grado di colpire Corea del Sud e Giappone, ma stava lavorando anche ad un missile intercontinentale, il Taedopong-2; aveva fatto un test per questo missile giusto in luglio. Questo missile, al suo stadio finale, dovrebbe essere in grado di colpire fino a 10mila kilometri; facendo una prova con google earth entro questo range dal Nord Corea potrebbe essere colpita tutta la east-coast statunitense, l'Alaska (ma chissenefrega dell'Alaska), dell'Australia e, non ci avrei creduto, pure di quasi tutta l'Europa (l'Italia è a 8mila kilometri).
Bello! E chi gli ha dato l'uranio? Chi gli ha passato le tecnologie per procurarsi il nucleare? E perché a parte l'Amerika nessun altro ha preso davvero sul serio il problema?
Ora l'ONU dovrà avere un moto di senso di responsabilità, lui che dipende dalle superpotenze e più che farfugliare condanne non è in grado... dovrà muoversi, e preparare una vera e realistica contromossa.
Cosa mica semplice: è chiaro che non ci possiamo permettere di lasciare alla Corea certe armi e tecnologie, soprattutto quando minaccia come ora;
ma dall'altra parte non possiamo certo andare lì a riprendercele come se nulla fosse... Pyongyang è stata chiarissima: i missili verranno usati se verrà messo in discussione il regime.

Vedremo... comunque faremmo bene a sentirci anche noi chiamati in causa... solo ottomilaseicento kilometri...

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6.10.06

guidagalatticando

devo essere in vena oggi! L'altra sera, abbandonato dal mondo (ma no!) sono rimasto solo soletto col mio filmino, la Guida Galattica che non mi stanca mai; è stata una serata carina, a ripensare alla galassia dei miei sogni, a quanti amici l'hanno visto ed apprezzato, a quanti altri amici lo apprezzano.
ma perché non mi ha stufato, ho perso il conto delle volte che l'ho visto... è forse perché mi identifico con Arthur Dent? Oppure perché Trillian è semplicemente bellissima? O piuttosto perché la genialità della Guida galattica per autostoppisti di Douglas Adams è semplicemente incommensurabile...
La critica alla stupidità e futilità della società moderna è brillante, così come il cinismo spiazza; e andrebbe studiato a scuola, trasmesso in televisione al posto di qualche Bruno Vespa o marito di Costanzo...

Anche perché nessuno se ne è accorto ma siamo proprio così...

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inquietanti presenze

oggi in rosticceria c'era una donna anziana che si lamentava di un aumento di 140 (!!) euro dell'ISTAT (non aveva ben chiaro cosa fosse); faceva notare che la sua pensione non è aumentata nel frattempo, ed ho pensato:
poveretta, ha ragione, ogni anno aumentano i prezzi del cibo, dei vestiti etc, aumentano le bollette, aumentano le tasse, aumenta l'affitto (credo si riferisse a questo l'adeguamento istat) ma la pensione resta quella (credo abbia accennato a 900 euro al mese, che non le va neanche così male).
Solo che poi ho sentito un discorso piuttosto avvelenato della rosticcera, che mi ha fatto capire che vota Lega Nord e che, tolti fronzoli ed orpelli agghiaccianti, si potrebbe riassumere in un: "l'hanno votato loro, che le paghino loro le tasse, visto che se le sono cercate"
Resta un mistero dove abbia vissuto durante gli anni del governo Berlusconi; ma non è questo il punto; il fatto è che sono rimasto scosso dal rancore delle sue parole e dal constatare che c'è chi apertamente rivendica l'appoggio a Berlusconi; sarà che vivo nel paese dei mammoli, ma mi ha impressionato.
Esistono davvero, sono tra noi...

(poi parliamo un'altra volta della finanziaria, che è meglio... '__' sigh!)

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libro assurdo

da qualche anno leggo poco... ora sto leggendo un libro assurdo: ''Cani dell'Inferno'' di Daniele Benati; all'inizio mi ha infastidito il linguaggio, troppo frammentato e bolognesoide, quasi fosse un ubriaco emiliano che se la tira come un Kerouac in un appartamento a San Francisco. Mi sembrava molto finto-uomo-distrutto, che vuole dipingersi figo. Poi ho capito che è veramente così: è veramente un ubriacone emiliano rinchiuso in un appartamento di una città statunitense, ed è sull'orlo della morte, o quasi.
Non è così drastico il libro, ma questa è la sensazione che mi trasmette (e non mi ci voleva proprio...);
Benati non fa altro che dipingere ogni uomo in uno stato di miseria, frammentazione interiore, rovina e marciume; e annebbiamento, molta nebbia nelle menti di questi personaggi che sfilano uno dopo l'altro per le pagine e neanche ti accorgi che sono persone diverse; tutte caratterizzate dallo stesso marciume, dalla stessa aridità.
Come dire: ''in fondo siamo tutti così, uguali nella nostra solitudine e degrado''; è vero, e forse alla fine dirò che è un bel libro (raramente la penso diversamente, ma finora ho letto davvero pochi libri);

Però non ci voleva proprio adesso, eccheccazzo!

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4.10.06

scombussolamenti

domani torno a padova per poco, sono scombussolato; capita sempre quando sto per tornare, ma questa settimana è diverso... qualcosa non va, non ho voglia di fare nulla (ma va?)
Spero di rivedere vecchi amici trascurati, spero di studiare un poco (almeno in treno), soprattutto spero che non sia più così al mio ritorno.
Vorrei riuscire a riprendere il controllo della mia volontà, ma manca la voglia... (!!!)
Ma forse devo solo dormirci sopra... vedremo.

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2.10.06

verona!

un altro raduno è fatto, ormai sono al sesto ed intendo continuare così! Un raduno wikipediano è una cosa incredibilmente interessante: vedere di persona la varietà che caratterizza wikipedia;

* da Lugano a Trapani (e tra qualche mese ci mettiamo pure un dominicano d'adozione)
* dai tredici agli ottanta anni (l'ultima è approssimata, ok...)
* una grande varietà di professioni e studi, di idee ed esperienze, di idee politiche etc.
* una grande varietà di patologie mentali :-D (perché è noto, la quasi totalità dei wikipediani molto attivi non è proprio a posto)

L'atmosfera che ne nasce è sempre piacevole, interessante, divertente e coinvolgente (ok, la pianto). Poi è l'unica occasione che ho per vedere posti più o meno nuovi... altrimenti non mi schiodo mai da casa.

resocontino:

Innanzitutto la partenza all'ultimo minuto, stavo per arrivare lì senza sapere assolutamente nulla del punto di ritrovo, di come raggiungere l'ostello etc.
In stazione rivedo i primi wikipediani, qualcuno ormai è una vecchia conoscenza, altri sono comunque facce già note; pochi i wikipediani che non avevo ancora conosciuto di persona, ma non sono mancati nemmeno stavolta.
La visita di Verona è stata molto interessante, abbiamo visto soprattutto monumenti fuori dagli itinerari turistici standard e questo è quasi sempre un bene; solo alla partenza per tornare a casa mi son reso conto che non avevamo nemmeno visto l'arena!!!
Il cibo, elemento fondamentale di ogni buon raduno, è stato "ottimo ed abbondante" (cit.), nel pranzo di domenica è stato pure favoloso, con tanto di elemento matto al ristorante. Inoltre le gran camminate non hanno fatto altro che rendere questo cibo ancora più adorabile...

Concludendo, non vedo l'ora che arrivi il prossimo (sperando di riuscire ad esserci) e non vedo l'ora di organizzarne uno a Padova, quando i tempi saranno maturi.

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